Settembre lancianese, una lunga tradizione

Il Settembre lancianese è uno fra gli eventi abruzzesi assolutamente da non perdere. Affonda le sue radici in un tempo suggestivo e lontano, quando la festa aveva ancora il sapore di un rito solenne e ancestrale. Questa lunga tradizione, oggi, è più viva che mai, e tiene saldo il legame con le sue origini legate alla fede, alla terra e alle antichissime Fiere, che facevano di Lanciano un riferimento irrinunciabile per mercanti provenienti non solo dall’Italia ma anche dalla Grecia, dalla Dalmazia, dall’Illiria, dalla Macedonia, dall’Albania e da altri paesi mediorientali. I mortaretti che risuonano nell’aria il 29 agosto fermano il tempo, sfumano il confine fra il passato e il presente: la festa sta per avere inizio.

Feste di settembre a Lanciano, la fiera di Sant’Egidio e le campanelle

Il 31 agosto è il giorno della festa di S. Egidio, con la Fiera del giocattolo e della campanella. Si parte nel pomeriggio e si va avanti fino a notte fonda, con le bancarelle che riempiono corso Trento e Trieste e piazza del Plebiscito. Tradizione vuole che i fidanzati regalino alle fidanzate una campanella, come pegno d’amore. Il primo settembre, poi, una nuova treccia di mortaretti accende l’atmosfera salendo da piazza del Plebiscito fino al campanile della Madonna del Ponte.

Feste di settembre a Lanciano: il Mastrogiurato

La prima domenica di settembre è dedicata a una vera e propria rievocazione storica: il Mastrogiurato. Questa carica politico-giuridica era stata istituita nel 1304 dagli Angioini e, a Lanciano, aveva raggiunto la massima rilevanza in epoca rinascimentale. Le Fiere di Lanciano stavano assumendo un’importanza sempre maggiore nel Regno di Napoli e il re Ferdinando, con un editto del 1515, assicurò immunità e ospitalità nelle Fiere della città ai mercanti di ogni “razza e religione”. Nel 1534 Alfonso D’Aragona fece un altro editto, con cui garantiva il diritto di frequentare le Fiere di Lanciano anche ai nemici della Corona. Per tutta la durata delle Fiere, il Mastrogiurato aveva nelle sue mani pieni poteri, sorvegliando sul regolare svolgimento dei mercati. La rievocazione del Mastrogiurato, a Lanciano, viene fatta dal 1981 ed è ricostruita attraverso i testi dello storico frentano Corrado Marciani.

Feste di settembre a Lanciano: il Dono

Un rito fortemente radicato nel capoluogo frentano è quello del Dono. La festa cade l’8 settembre, giorno della Natività di Maria. Si racconta che, nell’VIII secolo, i lancianesi avessero nascosto la statua della Madonna col Bambino in un pilastro del ponte di Diocleziano, per evitare che cadesse sotto la volontà iconoclasta dell’imperatore Leone l’Isaurico. La statua fu ritrovata nel 1088 e il popolo gridò al miracolo. Da quel momento, l’icona divenne la Madonna del Ponte. L’usanza di portare doni a Maria risale invece al settembre del 1833, con la raccolta di donativi per le feste di incoronazione della statua.

Feste di settembre: la storica Notte bianca di Lanciano

Il culmine delle feste di settembre, però, solitamente va dal 13 al 16 del mese. In particolare, quella fra il 13 e il 14 settembre è l’autentica Notte bianca dei lancianesi: nel 1833 il Capitolo di S. Pietro, a Roma, aveva assegnato due corone alla Madonna di Lanciano. I sacerdoti don Luigi Jacobitti e don Nicola Saverio Bucchianico si recarono dunque nella capitale, mentre a Lanciano si preparava la festa per il loro ritorno. Rientrarono da Roma alle 4 del mattino e trovarono tutti i cittadini ad aspettarli: nessuno, in quella notte, aveva dormito.

Feste di settembre a Lanciano, dal passato al presente

Neppure adesso, fra il 13 e il 14 settembre, si dorme. I lancianesi attendono le quattro del mattino per i fuochi artificiali che, dall’Ippodromo Villa delle Rose, annunciano l’inizio di una lunga festa, con l’esibizione della banda e l’accensione delle luminarie. Dopo le quattro è tradizione andare tutti a piazza del mercato a comprare sedano da bagnare in olio e pepe e a mangiare la pizza. Il 14, il 15 e il 16 settembre la città si anima con mille iniziative, fuochi d’artificio a mezzanotte, una solenne processione e diversi concerti in piazza. Quest’anno toccherà a Francesco Baccini (14 settembre), Max Gazzè (15 settembre) e Malika Ayane (16 settembre). Per il programma completo delle Feste di Settembre a Lanciano, potete visitare il sito Feste di Settembre Lanciano.