Property ID : 1483
Vendita €165.000,00 - Caminetto, Casa Antica, Casa di paese, Casa in centro storico, Casa Semindipendente, Terracielo, Terratetto
Antica casa di paese a mattoncino magistralmente ristrutturata. Si tratta di un terratetto adibito a B&B composto da ingresso/reception, area colazione e bagno al piano terra; camera da letto con bagno ensuite e salottino/cucina con caminetto al piano primo; area lettura/relax con balconcino , lavanderia e camera con bagno ensuite al piano secondo; appartamentino con camera, cucina e bagno al piano terzo. Ambiente raccolto, grazioso e confortevole come una bomboniera. Speciale per viverci e/o come investimento per attività.
Ubicazione centrale in un piccolo borgo dove puoi riscoprire usi e costumi tradizionali conservati e ripetuti nel tempo. A pochi minuti dalla costa Adriatica dei Trabocchi e dalla pista ciclabile dove puoi ammirare mare e natura unici.
Caratteristiche: pompe di calore nelle 3 camere da letto, stufa a pellett al piano terra, boyler per acqua calda sanitaria, possibilità di collegare al gas metano, finestre in pvc, soggiorno al piano primo con caminetto e allacci presenti per installazione cucina, pavimenti in gres, bagni con materiali di qualità e sanitari sospesi, decori e fregi interni eseguiti a mano.
Prezzo: ammobiliato € 165000
Classe energetica: G
Superfici: abitazione 135 mq, vano piano terra catastalmente uso negozio mq 11, balcone 6 mq
Distanze: centro paese; 7 km dal mare Adriatico, aeroporto Pescara 60 km; aeroporto Roma 290 km; aeroporto Napoli 200 km; impianti sciistici di Roccaraso 90 Km
POLLUTRI: Altitudine 180 m s.l.m. Superficie 26.17 km² Tipologia di territorio Collina litoranea Abitanti 2224
A Pollutri fra storia e cultura
Fra le colline del Medio Vastese, in provincia di Chieti, sorge Pollutri. Questo borgo caratteristico coniuga in sé architettura, storia e natura. Le sue origini risalgono, con tutta probabilità, al 500 dopo Cristo, ma alcuni reperti archeologici testimoniano che il territorio fosse abitato già in epoca pre-romana. La storia del piccolo paese, che conta poco più di duemila abitanti, si respira ad ogni passo. Il cuore di Pollutri è il borgo fortificato nella parte più alta del paese, con portici, passaggi, scalinate, vicoli. Se le facciate delle case sono state ammodernate fra il XVII e il XIX secolo, cantine e sotterranei conservano un’identità antica, misteriosa e affascinante.
Visitare Pollutri
Oltre a osservare le bellezze del borgo fortificato, visitare Pollutri significa ammirare tanti esempi di antica architettura cristiana. In Piazza della Chiesa sorge la chiesa del Santissimo Salvatore, risalente al XIV secolo. L’abate Pacichelli, nel 1703, parlava anche dell’esistenza di una torre campanaria cuspidata. Attualmente la chiesa presenta una facciata in stile neoromanico. Anticamente esisteva anche il monastero di San Barbato, fondato nel 1015, di cui è stata ritrovata l’originaria fontana. Sono inoltre visibili i resti della Chiesa di Santa Lucia, possedimento di San Barbato, nelle cui vicinanze sono stati rinvenuti frammenti votivi fittili che risalgono al III-I secolo a.C.
Il Bosco di Don Venanzio
Nel territorio di Pollutri è presente la Riserva naturale guidata Bosco di Don Venanzio, area protetta istituita nel 1999. Con i suoi circa 78 ettari situati a 5 chilometri dal mare, è uno degli ultimi boschi planiziari della costa adriatica. Il Bosco offre un’atmosfera solenne e incantata, con una serie di terrazze fluviali che si affacciano sul Sinello. A Pollutri la natura, la tradizione e il presente si fondono in un ambiente sospeso nel tempo, in cui vivono ancora antiche arti come quelle del ricamo, del merletto e del tombolo. La cucina, inoltre, è quella tipica del Medio Vastese, con gli ‘ndroccioloni (pasta fatta in casa), il pluripremiato salume Ventricina, i tarallucci al vino e i bocconotti.
Cosa fare a Pollutri
Se vi state chiedendo cosa fare a Pollutri, sappiate che in paese durante tutto l’anno vengono organizzate feste tradizionali. La prima domenica di maggio si festeggia San Nicola, mentre il venerdì precedente c’è il tipico “Lancio dei Taralli”. Ogni anno, inoltre, l’ultimo sabato di maggio si tiene il pellegrinaggio Pollutri-Santuario della Madonna dei Miracoli di Casalbordino, per ricordare l’apparizione della Madonna al cittadino pollutrese Alessandro Muzio. Nel mese di agosto il Bosco di Don Venanzio ospita la sagra dell’uva e del vino. A Novembre da non perdere è l’evento enogastronomico “Prosit! Polu Uthar – Memorie e sapori contadini”. Il 6 dicembre, infine, si tiene la festa patronale di San Nicola, con la tradizionale cottura, la sera precedente, delle fave nella piazza antistante la Chiesa del Santissimo Salvatore.