Nel piccolo borgo fortificato di Monteodorisio, è in vendita la casa che tutti vorrebbero avere …in centro, comoda, vista mare, abitabile ed in assonanza con il borgo antico. La tipologia di abitazione ci riporta indietro nel tempo in quanto tutto è rimasto integro merito di una sapiente conservazione. La struttura è a mattone pieno a vista, le finestre centinate al piano terra con infisso interno in legno con gli scuri, portone d’ingresso in legno massello, maestoso caminetto in cucina, cementine nelle stanze da letto, stanze con soffitti a volta, cantina con mattone a vista e nicchie decorative.

La proprietà si presta come abitazione residenziale o come B&B.

L’abitazione è su tre livelli oltre al piano cantina al seminterrato ed al piano sottotetto.

Al piano terra troviamo un ingresso, cucina con caminetto, salotto con climatizzatore, bagno e wc; al piano primo due camere da letto di cui una con climatizzatore; al piano secondo due camere da letto di cui una con due balconcini con affaccio sulla piazza e l’altra con balconcino e finestra vista mare e dotata di climatizzatore; al piano terzo sottotetto; al piano seminterrato cantina con particolari nichiette a muro e caratteristici archi.

Utenze: acqua, energia elettrica, riscaldamento a gas metano, climatizzatori, autoclave

Superfici: abitazione mq 142; cantina e soffitta 95 mq

Prezzo: € 110000

Classe energetica:

Distanze: centro paese; Roma aeroporto 250 km; Pescara aeroporto 75 km, sciare ad Pizzoferrato 56 km, Roccaraso 78; spiaggia marina di Vasto 11 km

Comune: Monteodorisio.

Paese medievale di notevole interesse urbanistico, storico ed artistico.  Le prime testimonianze della Contea di Monteodorisio, che vantava ben 13 castelli, risalgono al 993. Di rilievo il borgo fortificato che  era recintato da una cerchia muraria. La parte più alta della rocca è occupata dal maestoso e panoramico castello D’Avalos  La struttura fu costruita dai Normanni come fortino difensivo, successivamente passò alla famiglia dei conti dei Marsi, per poi nel XV secolo essere ceduta ai D’Avalos. Si conservano di originale le cortine e tre delle quattro torri. La torre occidentale è impreziosita da beccatelli, con un fregio in rilievo. Il castello oggi ha un aspetto di palazzo gentilizio fortificato, dove è ospitata la sede del  Museo per l’Economia tra l’Antichità ed il Rinascimento ed il Centro di Documentazione dell’Ordine Francescano in Abruzzo e Molise.

Altre memorie medievali sono le mura urbiche, le chiese, ruderi di una torre urbica.

Palazzo Suriani

Il palazzo Suriani si eleva di tre piani fuori terra conclusi dal sottotetto con copertura a falde inclinate. Il disegno, redatto nel 1840 dall’architetto Michelangelo Romano, è l’espressione tipica della casa signorile realizzata su impianto rettangolare con rigida distribuzione degli ambienti intorno ad un asse di simmetria che, perpendicolare alla facciata principale, attraversa l’androne, il cortile e la scala. Il fulcro dell’organismo è costituito dal cortile, nella funzione appunto di elemento centrale del palazzo che esprime le regole architettoniche diffuse nell’età industriale, basate su parametri di convenienza e di solidità. L’organismo deve essere infatti solido nelle strutture, salubre per l’esposizione dei vani e comodo per le forme degli ambienti regolari e simmetrici. All’ampio androne d’ingresso segue il cortile con porticato, scandito da pilastri, antistante alla scala tre rampe su pilastri, da cui si accede agli appartamenti dei piani superiori composti da vani distribuiti sulle quattro facciate. Soltanto alcuni ambienti di servizio hanno l’affaccio sul cortile. Costruito in muratura di mattoni a vista, presente la fronte dell’ingresso esaltata da due registri, che si dipartono dalla parete basamentale listata a fasce orizzontali, scanditi da sei paraste che inquadrano le finestre del primo livello ed i balconi del piano secondo. Il portale archivolato, a lieve aggetto rispetto alla parete, è coperto da balcone su mensole con apertura corrispondente al salone di rappresentanza, ambiente questo che, come alcuni altri dell’edificio, è finemente decorato, sulle pareti e sulle volte a padiglione, da affreschi eseguiti dal pittore campano Nicola Biondi.

La posizione è strategica in quanto è vicinissima alla località turistica  di Vasto, al mare, a mete sciistiche.

Apprezzabile la cucina ed i prodotti tipici.

Fonte: Wikipedia