Eventi in Abruzzo – Presepe Vivente a Gissi
Gissi, il 15 dicembre torna il Presepe Vivente dei ragazzi dell’Istituto San Francesco
Torna per il 23° anno, a Gissi, il Presepe Vivente “Il Re Poverello”, messo in scena dagli ospiti e dagli operatori del Centro di Riabilitazione San Francesco. Domenica 15 dicembre, alle 16.30, in Località Rosario 10, i ragazzi del centro riabilitativo daranno di nuovo vita all’incanto della Natività, nel suggestivo scenario naturale della pineta adiacente alla struttura. Magico e avvolgente, il Presepe Vivente dell’Istituto San Francesco è ormai una tradizione irrinunciabile, magica e poetica, capace di originare un’atmosfera solenne e intima, che richiama ogni anno un gran numero di visitatori.
Presepe Vivente a Gissi, una Natività che va in scena da 23 anni
I ragazzi del Centro Riabilitativo San Francesco occupano gran parte dell’anno nella realizzazione degli scenari per il loro Presepe Vivente. Gli operatori li seguono con amore e passione, per offrire ogni Natale una rappresentazione genuina e commovente, in grado di imprimere nei visitatori un’impressione familiare ma al tempo stesso potente. Ogni anno da 23 anni, infatti, la Pineta si trasforma nella scena della Natività, con capanne, botteghe, animali, antichi mestieri che rivivono nel silenzio della notte, al tepore dei fuochi. Il percorso culmina con la Capanna della Natività e con il recital “Il re poverello”.
Presepe Vivente a Gissi, va in scena l’umanità
La sensazione, visitando il Presepe vivente dell’Istituto San Francesco di Gissi, è quella di sentirsi trasportati indietro nel tempo, ma non solo per la rievocazione degli antichi mestieri, per le capanne o per i costumi. Il Natale e la Natività, in quel luogo, si rivestono della semplice poesia di un tempo. La sensazione che ne deriva è che la scena di Betlemme, di oltre 2000 anni fa, non fosse così diversa da quella offerta a Gissi, dove ragazzi e ragazze con diverse abilità, assieme agli operatori, rappresentano l’Umanità con le sue speranze, con l’entusiasmo e la freschezza di chi sa di mettere in campo tutte le proprie capacità. E non importa quanto la notte sia fredda, perché in quella Pineta si tiene al caldo il cuore.
In caso di condizioni atmosferiche avverse, la manifestazione sarà rinviata a Sabato 21 dicembre 2019.